Capitolo 3
Marta e Mattia avevano lasciato la casa dell’ uomo rana, e avevano
passato tutto il giorno a pensare come tornare nella loro vera casa. Ormai si
era fatta sera e i due adolescenti dovevano dormire, ma non avevano
nessun luogo dove poter riposare. Così ,
non avendo altra scelta, ritornarono dal loro unico amico. Lui, che già li
aveva preceduti, aveva preparato per loro una bella cenetta, e gli aveva promesso che il giorno dopo li avrebbe
aiutati a ritornare a casa; ma dopo le 11:00, doveva tornare nella sua grotta perché aveva un appuntamento importante… Così
la serata trascorse piacevolmente e molto velocemente. I due ragazzi per tutta
la sera si riposarono e non pensarono all’ indomani e all' avventura che
stavano per affrontare. Il giorno seguente partirono, ma questa volta erano più
preparati perché il principe ranocchio
aveva preparato loro degli zaini, con tutto l’ occorrente per affrontare il
viaggio. Come promesso il principe ranocchio li accompagnò nel punto in cui
loro erano caduti; ma ben presto, si accorsero, che il portale era chiuso, anzi
era troppo in alto per poterlo raggiungere. Così i due gemelli furono costretti
a trovare un altro modo per tornare a casa . Marta era molto triste , Mattia invece
non sentiva minimamente la mancanza di casa . Il loro amico però già se ne era andato, per il suo
appuntamento, e così vagarono per tutto il pomeriggio e arrivarono
davanti ad un castello, dove stavano entrando molte persone, ben vestite e
molto curate, ma erano tutte molte strane: abiti lunghi, parrucche variopinte e
molto trucco, così capirono che qualcosa non andava (continua...).