IMUN
2019
I’m Aurora Nelson and this year I took part in a project I loved,
called IMUN. IMUN consists in a sort of
roleplay where you do the work of a delegate of a country belonging to UN. I
was supposed to be the International delagate of Czech Republic and to work in
a commitee called IOM, which deals with all the problems connected with the
integration of migrants.
We also have the report of a
third-grade student: Benedetta Viola.
“It was my first time at IMUN,
and it really was a unique experience. I represented Kuwait, and despite the
initial fears and uncertainties about not being able to speak an effective English and not being up to the
task entrusted to me, I succeded to continue this project. I can assure anyone who
would like to take part in it that it is a very carefully constructed project.
It is made to be lived to the fullest because it is useful for learning and practicing
English
but it also helps you to develop other life skills such as performing in
public and overcoming shyness and learning to deal with current issues, managing
to find resolutions, I hope to be able to continue this project even in the
coming years, but in the meantime I invite all the students in this school to
seize this initiative, it is worth the penalty”
I think it was a very nice project
and, hoping that next year your teachers will propose it again, I would gladly
partecipate again.
Alunna Iris Krnjesin 2G
I took part to IMUN for the
United Nation together with three other wonderful students of my school, and my
teacher who said she was more excited than us (but don’t believe it’s true
beacuse I was panicky) Soon as the teacher presented the project I
was really happy because I love English and I already knew it will have been a
terrific experience! I was ready…I knew
I will not so easy speaking in front of people, but I tried hard and I did
it!
I was trembling, and my
“fellow delegates” were trembling too. It was the first time for us and for the
school!!!!!!
I’m glad I won against my fear,
the most important thing is never giving up.
I’ll remember the emotion of that first time forever
! I’ll never forget all the new friends I met and...some people I saw.
I hope that a lot of students
in this school will join us next year and we, Boccea delegation, can improve
and become stronger and stronger!
IMUN 2019 - Simulazione Nazioni Unite
PROGETTO IMUN 2019
Per il primo anno la nostra scuola ha partecipato al Progetto promosso dall’associazione UNITED NETWORK in collaborazione con la Regione Lazio e il MIUR.
I Model United Nations ( IMUN) sono simulazioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nelle quali gli studenti vestendo i panni di ambasciatori e diplomatici si confrontano con circa 1300 studenti di tutte le scuole romane, divisi in commissioni
Gli incontri si sono tenuti presso Roma Eventi (Università Gregoriana) nei giorni 6 e 7 marzo e presso il Teatro Olimpico l’8 marzo. Nei giorni 16 e 29 Aprile i ragazzi hanno preso parte, in orario extrascolastico, ad un Delegate Training Course in cui sono stati trattati gli argomenti essenziali per affrontare gli incontri di delegazione. Alla nostra piccola delegazione è stata assegnata la commissione IOM (International Organization for Migration) che ha affrontato il problema dell’integrazione dei migranti, anti-razzismo e valore della diversità in una visione non nazionale ma mondiale.
Per il primo anno la nostra scuola ha partecipato al Progetto promosso dall’associazione UNITED NETWORK in collaborazione con la Regione Lazio e il MIUR.
I Model United Nations ( IMUN) sono simulazioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nelle quali gli studenti vestendo i panni di ambasciatori e diplomatici si confrontano con circa 1300 studenti di tutte le scuole romane, divisi in commissioni
Gli incontri si sono tenuti presso Roma Eventi (Università Gregoriana) nei giorni 6 e 7 marzo e presso il Teatro Olimpico l’8 marzo. Nei giorni 16 e 29 Aprile i ragazzi hanno preso parte, in orario extrascolastico, ad un Delegate Training Course in cui sono stati trattati gli argomenti essenziali per affrontare gli incontri di delegazione. Alla nostra piccola delegazione è stata assegnata la commissione IOM (International Organization for Migration) che ha affrontato il problema dell’integrazione dei migranti, anti-razzismo e valore della diversità in una visione non nazionale ma mondiale.
I ragazzi hanno seguito delle regole di
procedura che simulano quelle che disciplinano l’organismo delle Nazioni Unite.
Dibattiti moderati e non moderati,
alleanze, e la stesura di una risoluzione
presentata in pubblico e sottoposta a votazione plenaria, il tutto in lingua
inglese.
Augurandoci che l’esperienza, che sicuramente resterà nel cuore dei partecipanti, funga da stimolo per una maggiore partecipazione negli anni a seguire ad un progetto di indiscutibile valore, si ringraziano la DS che ha permesso lo svolgimento del Progetto, i genitori che ci hanno dato fiducia e sostenuto con ogni mezzo (ci hanno letteralmente e moralmente accompagnato durante tutto il percorso) e soprattutto i nostri “delegati” che, nonostante fossero alla prima esperienza, hanno affrontato il percorso con serietà e determinazione.
Augurandoci che l’esperienza, che sicuramente resterà nel cuore dei partecipanti, funga da stimolo per una maggiore partecipazione negli anni a seguire ad un progetto di indiscutibile valore, si ringraziano la DS che ha permesso lo svolgimento del Progetto, i genitori che ci hanno dato fiducia e sostenuto con ogni mezzo (ci hanno letteralmente e moralmente accompagnato durante tutto il percorso) e soprattutto i nostri “delegati” che, nonostante fossero alla prima esperienza, hanno affrontato il percorso con serietà e determinazione.
Prof.ssa Debora Miano
Francesca Lobont 2°A
Aurora Nelson 2°D