Non si può dare un significato preciso alla parola “diversità”.
E’ impossibile che un essere umano o un animale siano uguali, né fisicamente né caratterialmente, “ognuno di noi è semplicemente se stesso.”
Molto spesso si giudica una persona “diversa”: per come si veste, per come parla, per il colore della pelle, per il nome che ha o magari per un suo handicap.
La cosa più grave che possa accadere è che queste persone vengano emarginate da altre persone di poca intelligenza.
In classe, noi ragazzi della 2°A, insieme al professor Di Palma abbiamo fatto un importante ed interessante lezione appunto sulla diversità.
Abbiamo parlato e discusso su cos’è per noi la diversità. Il professore ci ha raccontato una sua esperienza con un’alunna disabile di nome Giulia; ci ha parlato dei problemi che aveva questa ragazza: “Ragazzi, Giulia non è mai stata in grado di parlare, ma soltanto di fare strani versi, però quando riuscivi a vederla sorridere, ti caricava di una gioia che voi non potete immaginare!”
Con queste poche parole ho capito quanto è importante conoscere una persona anche se diversa da te e vedere cosa può darti o insegnarti nel suo piccolo; nel caso del professore, Giulia è stata una persona molto speciale di cui non si dimenticherà mai!
Elisa P. (IIA)