In questo articolo vorrei parlarvi della campagna organizzata quest’estate, finalizzata alla conoscenza e la cura della SLA.
La doccia gelata del Presidente Renzi |
Nella scorsa estate, un uomo ha donato un contributo per la cura di questa malattia e per simboleggiare questo gesto ha fatto la cosiddetta “doccia fredda”: un secchio d’acqua gelata che si è versato addosso riprendendosi con uno smarthphone ed indicando il nominativo di altre persone che avrebbero dovuto emulare il suo gesto e la sua donazione.
Da qui la doccia fredda è diventata il simbolo della SLA.
Tutte le persone che hanno finanziato la cura di questa malattia hanno fatto la doccia fredda; alcuni però hanno fatto solo questo gesto (senza donare alcun contributo) per sensibilizzare l’opinione pubblica e per far sentire il loro sostegno ai malati.
Secondo me, far sapere, con questo gesto, a tutte le persone affette da SLA, che siamo presenti e sosteniamo la loro lotta per ottenere le cure necessarie, è molto bello ed è un modo per essere al loro fianco: un motivo in più per non arrendersi.
Sara Marazza classe 3E