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CASTEL SANT’ANGELO


Oggi vorremo presentarvi Castel Sant’Angelo, uno dei monumenti più famosi della storia di Roma, che si trova nelle vicinanze di San Pietro e si affaccia sul fiume Tevere.
Guardando in alto si possono ammirare diversi piani e entrando si intravede il busto marmoreo dell’imperatore Adriano. Infatti fu proprio Adriano a costruirlo nel 123 d.C. come suo Mausoleo. Nel 403 d.C. inizia una seconda vita, come castello, a protezione della città e con papa Urbano V lega indissolubilmente la sua storia a quella dei pontefici. Nel tempo il castello subisce trasformazioni e grazie alla sua struttura solida e fortificata venne adattato anche a tribunale e prigione.
Appena si entra si vede il cortile sterrato di epoca romana che veniva usato per lenfucilazioni. Salendo una scala si raggiunge l’armeria con i quattro bastioni posti nei quattro punti cardinali, che prendono i nomi dei quattro evangelisti. Furono realizzati quando il castello divenne residenza papale e con i lavori di ampliamento anche una vera e propria roccaforte militare. Qui si rifugiò nel 1527 papa Clemente VII quando Roma venne saccheggiata dai Lanzichinecchi, fuggendo attraverso il Passetto di Borgo, un camminamento che unisce i Palazzi Vaticani con il Castello.
Ad un livello più in alto ci sono le prigioni e le celle, che si presentano come un tunnel sotterraneo.
Salendo si raggiungono i vari cortili ed i terrazzi che si affacciano sul Tevere e da dove si può ammirare il meraviglioso centro storico di Roma e San Pietro.
La parte più ricca del Castel Sant’Angelo è rappresentata dagli appartamenti papali, degli ambienti raffinati che custodiscono dipinti ed arredi. 
La Sala Paolina è il fastoso salone decorato con affreschi, stucchi dorati e pavimenti in marmo. Al centro della volta troviamo lo stemma del papa Paolo III ed intorno risaltano sei affreschi raffiguranti episodi della vita di Alessandro Magno. Sulle pareti brevi, al centro, ci sono le figure dell’imperatore Adriano e di San Michele Arcangelo che rinfodera la spada. Il nome del castello è legato ad una legenda secondo la quale un papa ebbe la visione dell’Arcangelo.
Lo studio papale, chiamato Sala del Perseo, ha il soffitto decorato con il tema mitologico dell’eroe che libera Andromeda e sconfigge Medusa. Comunicava con la camera da letto, Sala di Amore e Psiche, che narra in affreschi la storia della giovane e bellissima Psiche e del figlio di Venere.
Lasciando l’appartamento e salendo una piccola scala si raggiunge la Sala del Tesoro, un’aula circolare, dove venivano custoditi documenti e oggetti preziosi. La stanza era chiusa da due porte. Il tesoro era posto nel grande forziere con sei serrature che si trova tuttora al centro della sala. Nel corso del XIX secolo la sala fu trasformata in prigione.
L’ultimo livello è rappresentato dalla Terrazza dell’Angelo Michele, con la statua colossale che domina dall’alto sulla città e si apre con una vista mozzafiato sul centro di Roma.
Vi invitiamo a fare una visita al Castel Sant’Angelo, luogo in cui si è intrecciata in modo ammirabile la storia della Roma imperiale e la storia della Roma dei papi.

Giulia Tobia e Leonardo Raso
Classe I D