Il giorno 19 aprile le classi terze
del nostro Istituto si sono recate al teatro delle Muse per assistere allo
spettacolo teatrale L’ultima domenica
che aveva come tema lo sport, in particolare il calcio, passione che accomuna
molti. La storia portata in scena rimanda ad un fatto realmente accaduto, la
morte di Vincenzo Paparelli,il tifoso della Lazio rimasto ucciso allo stadio
Olimpico prima del derby capitolino nel 1979.Un padre cinquantenne, sebbene
tifoso, non è mai andato allo stadio perché quarant’anni prima suo padre,
resistendo alle proteste del figlio di portarlo con sé a vedere il derby, lo ha
lasciato con la promessa di portarlo allo stadio la “prossima volta”. Ma quel
padre non ha mai più fatto ritorno perché rimasto vittima di un fatale
incidente. Le conseguenze di questa attesa sono drammatiche perché si
ripercuotono sul figlio undicenne, nipote della vittima, che desidera assistere
a una partita della sua stessa squadra del cuore.Lo spettacolo messo in scena
da bravissimi attori è stato arricchito da suggestive musiche e canzoni
inedite; trai musicisti un chitarrista d’eccezione il nostro professore di
matematica Angelo Cascarano.
Una commedia toccante che ci invita
a riflettere sul fenomeno della violenza nello sport. Lo stadio è un luogo di
divertimento,non può e non deve diventare un luogo di morte. Il senso dello
sport è unire e far gioire,non dividere e mettere odio tra le persone causando
morti inutili. Uno spettacolo per tutti, anche per coloro che non sono per
nulla interessati all’universo calcio.
Alina Metesan III B